Ascolta il podcast con Maya Francione di Malta Tourism Authority
Ascolta “Malta e Running” su Spreaker.
La Repubblica di Malta corrisponde ad un piccolo arcipelago che si articola in tre differenti isole principali: Malta, Gozo e Comino, oltre a quelle minori. Sono tutte site a sud-est della Sicilia ed incorniciate delle acque turchesi del Mar Mediterraneo. Malta si presenta sin da subito come una località imperdibile ed unica, specialmente in estate, proprio per la sabbia bianca delle spiagge, che attirano ed ospitano ogni anno migliaia di turisti italiani e stranieri. All’interno di questo Stato, la lingua ufficiale è l’inglese, anche se spesso le persone autoctone parlano un dialetto particolare: si tratta dell’arabo, misto al siciliano e all’inglese. La costa del Paese racchiude i profumi di una località marina, sprigionando l’essenza delicata del timo selvatico e dell’acqua salmastra. Nella località di Rabat è possibile apprezzare la sola area boschiva semi-naturale dell’arcipelago: i Buskett Woodlands, giardini idilliaci in cui i maltesi possono rilassarsi, osservando l’habitat naturale di alcuni uccelli migratori, in particolari periodi dell’anno. Attualmente corrisponde ad uno dei luoghi più verdi dell’isola di Malta e presenta anche alcuni alberi da frutto ed aggraziati fiori come l’Orchidea Marrone. I San Anton Gardens sono un ulteriore esempio di graziosa attrazione offerta dall’isola, un vero e proprio splendore di origine barocca. Infatti, i giardini ospitano il palazzo del Presidente di Stato, la sua residenza ufficiale. La struttura è stata dedicata a Sant’Antonio da Padova, uno dei maestri dei cavalieri dell’ordine dei Templari. Quest’edificio a due piani è presente nel centro di Attard, uno dei tre villaggi con Balzan e Lija. La prima località è celebre non solamente per quanto detto precedentemente, quindi giardini e palazzo, ma è anche famosa per i suoi agrumeti. Infatti, si è diffuso il motto in latino “profumo l’aria con i miei fiori”. Ad Attard si trova anche la celebre cappella della Vergine del Pilar, i cui affreschi sono stati curati da Stefano Erardi durante il primo Barocco. A proposito dell’arte, all’interno della capitale, è presente la concattedrale di San Giovanni, una struttura completata nel 1577 e caratterizzata da tre navate: una principale e due secondarie. È anche importante sottolineare la presenza dell’intero pavimento in marmo pregiato. Corrisponde alla chiesa più visitata dai turisti di tutto il mondo in quanto sono custodite delle opere importanti di Caravaggio. Si sa con certezza che a commissionare i dipinti fu la Compagnia della Misericordia. L’opera più importante è la “Decollazione di San Giovanni Battista”, dipinto tutt’ora conservato nell’altare dello stesso luogo di culto della città. Si tratta di un olio su tela dall’altissimo valore artistico e culturale.
Una delle più piccole capitali a livello europeo è proprio quella maltese: La Valletta. La piccola cittadina, con appena seimila abitanti, fa parte dei patrimoni dell’UNESCO. Questa città dalle dimensioni ridotte offre però numerose attrazioni. La fontana dei Tritoni è un esempio di architettura realizzata da Vincent Apap. Recentemente, nel 2018, questo luogo è stato rinnovato e modificato al fine di diventare una delle piazze più immense della capitale. Attualmente, è anche presente un’area pedonale che può essere facilmente raggiunta attraverso numerosi autobus di linea. Renzo Piano, celebre architetto di origini italiane, ha curato il progetto per il nuovo parlamento di Malta, situato a La Valletta. Si tratta di una delle strutture più innovative esistenti e, per questa motivazione, è diventato un luogo raggiunto da turisti di tutto il mondo. Ubicata nel centro della capitale, la biblioteca nazionale di Malta offre la più immensa collezione di libri incentrati sulla città stessa. La facciata dell’edificio è stata creata in stile neoclassico, costruito alla fine del Settecento. Dinanzi a questo palazzo, è situata una meravigliosa caffetteria: Caffè Cordina. Si tratta della più datata dell’isola di Malta. Nonostante ciò, la conservazione del luogo è ottima e corrisponde ad un piccolo anfratto di Italia, proprio nel centro storico de La Valletta. Questo luogo è l’ideale per assaporare le prelibatezze locali, ma anche per ammirare gli interni della caffetteria, semplicemente stupendi. Mura possenti separano il mare cristallino dalla capitale. Corrispondono a bastioni del 1500, progettati per scopi militari e, anche se al giorno d’oggi non più utilizzati, sono diventati parte integrante del paesaggio maltese. La capitale, inoltre, coincide ad un vero e proprio museo a cielo aperto, in quanto tra le vie della città, dalle dimensioni estremamente ridotte, si ergono innumerevoli edifici, caratterizzati da colorati balconi realizzati interamente in legno. Anche il lungomare de La Valletta è un elemento importante e peculiare, definito come Pinto Wharf. Una residenza nobiliare datata è Casa Rocca Piccola, un complesso oggi aperto al pubblico e visitabile grazie a differenti figure che svolgono visite guidate. Infatti, ad un prezzo abbastanza accessibile, è possibile seguire un percorso guidato organizzato spesso direttamente dai proprietari. Importante nella Seconda Guerra Mondiale, nei suoi tunnel sotterranei ha ospitato diverse persone, in quanto adatto alla difesa antiaerea. Sicuramente, la magia del luogo è incantevole. All’interno di Casa Rocca Piccola sono esposte le collezioni più importanti di pizzi e antichi abiti, utilizzati in tutte le occasioni. Anche mobili, quadri ed argenterie non sono di prestigio minore, anzi apprezzabili in tutte le loro serie.
L’atmosfera inconfondibile di Malta è anche visibile attraverso il mare cristallino. Infatti, sono presenti differenti stabilimenti balneari, all’insegna del relax per coloro che vogliono vivere una vacanza perfetta in totale tranquillità. Le spiagge di finissima sabbia bianca si contrappongono al meraviglioso ambiente marino dalle sfumature turchesi. Ogni anno, infatti, turisti provenienti da tutto il mondo si recano presso questa località per godere a pieno di una vista ineguagliabile: l’acqua tersa e limpida del mare. La Baia di Mellieha è una delle più gettonate e rinomate, soprattutto da parte delle famiglie. Presso questo luogo è presente Ghadira Bay, un litorale spesso affollato, che brulica continuamente di turisti. Per questa sua particolarità, il lido non è adatto agli amanti del relax, che però possono rifugiarsi in un piccolo anfratto di costa: il Paradise Bay. Quest’ultimo è conosciuto per i meravigliosi tramonti che si stagliano all’orizzonte. È principale meta delle coppie che ricercano un momento di dolce intimità. Una delle più belle spiagge maltesi è quella che racchiude la grotta di Calipso, presente nell’opera di Omero: l’Odissea. Situata in Ramla Bay, questo posto racchiude numerosissime leggende. Si narra, infatti, che l’animo di Ulisse sia presente all’interno della grotta e che non sia fuggito dalla ninfa Calipso, come invece descritto dall’Odissea stessa. Alcune persone del luogo dichiarano di aver udito alcuni suoni e voci provenire dalla grotta.
Risalenti al 3600 a.C. i due templi di Ggantija si presentano come un sito archeologico dall’importanza storica e culturale fondamentale. Nel 1980, sono stati riconosciuti come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, in quanto si presume siano l’opera umana più antica al mondo. Queste due strutture sono ancora più datate delle piramidi d’Egitto e sono state teatro di rituali religiosi.
Un’ultima particolarità di Malta è l’ordine dei Cavalieri di San Giovanni, meglio conosciuto come ordine dei Cavalieri dei Templari. Istituito nel 1118, inizialmente, l’ordine era formato da solo undici frati di origine francese. Il numero successivamente crebbe e divennero migliaia. Il re francese Filippo Il Bello, preoccupato molto probabilmente per il loro immenso prestigio, decise di condannarli. Questo segnò il decadimento dell’ordine nel 1307. Dopo essere stati arrestati, venivano torturati ed infine condannati a bruciare sul rogo come streghe. Le accuse che venivano loro attribuite erano diverse, ad esempio idolatria o sodomia. Leggende narrano che furono i protettori del Santo Graal oppure dell’Arca dell’Alleanza. Attualmente, l’ordine dei Cavalieri di Malta è riconosciuto dallo Stato stesso.
