Se quest’anno avete prenotato le vostre vacanze a Malta dovete sapere che oltre al mare cristallino sull’isola si possono trovare tantissimi tesori che possono riempire le vostre giornate di emozioni indimenticabili. Per non rischiare di perdervi qualche luogo nascosto ecco a voi i nostri consigli su le 5 attrazioni da non perdere durante la vostra visita a Malta.
La Valletta
Se avete prenotato il vostro albergo nella capitale di Malta, tanto meglio, vi trovate già sul posto, ma se avete scelto di pernottare in altre località non potete fare a meno di concedervi una gita a La valletta. La città infatti, che potete raggiungere visitando la parte orientale dell’isola, è uno dei luoghi dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Potete solo immaginare la quantità di monumenti architettonici e opere artistiche che sono racchiuse gelosamente dentro i suoi confini.
Malta è stata infatti nei secoli dominata da tantissime popolazioni e assorbendo le loro culture è diventata un luogo unico nel mondo per la multiculturalità delle sue espressioni artistiche. Non ci credete? Vi assicuriamo che durante la vostra visita rimarrete a bocca aperta per la varietà degli stili degli edifici che mescolano tratti barocchi con elementi neoclassici, moderni e rinascimentali.
Godendovi una passeggiata tra le sue strade potete visitare l’imponente Cattedrale di San Giovanni l’edificio più conosciuto e più importante della città. Ma non fermatevi, continuando il vostro tour vedrete anche il Palazzo del Grande Maestro, la struttura dove lavorano gli impiegati del parlamento. Se avete ancora del tempo a disposizione fate un salto anche a visitare Museo di Belle Arti.
Mdina
Medina non è solo il titolo di un album di Pino Daniele, chiamata anche col suo nome più antico Mdina, è anche la vecchia capitale dell’isola di Malta. Questa località è conosciuta anche come Città silenziosa o Città vecchia per la sua poca popolosità e per la sua storia che pensate un po’ è vecchia di 4000 anni. Medina è poco lontana da La Valletta per arrivarci infatti dovete percorrere solo 13 chilometri, anche per questo diventa quindi una meta irrinunciabile per il vostro itinerario. Al vostro ingresso in città incontrerete la Porta di Mdina, è quello l’unico punto di accesso che potete attraversare per raggiungere il centro città. Qui ammirerete la cattedrale di San Paolo, l’antico foro di Mdina e alcuni palazzi molto eleganti. Dovete sapere infatti che la città era stata casa dei nobili dell’isola e quindi passeggiando tra le sue vie, avrete quindi la possibilità di vedere i vecchi palazzi che sono appartenuti alle antiche casate. Anche qua come nella capitale attuale potrai notare che i vari stili architettonici si incontrano nelle strutture degli edifici che mescolano gusto Barocco e Medioevale.
Rabat
Vi sveliamo un’altra curiosità, Medina in passato, prima che gli arabi decisero di separarle, era unita a quella che adesso è diventata un’altra città: Rabat. Durante la vostra visita all’isola di Malta non potete quindi fare a meno di visitare anche questa piccola località, rinunciarci significherebbe perdersi un grande pezzo di storia. Leggenda vuole che questa città sia stata il luogo dove San Paolo nel lontano 60 d.C ha dato i natali alla prima comunità di religione cristiana presente sull’isola. La forte impronta cattolica è visibile anche dalla presenza di una grotta e di catacombe che sono costruzioni tipiche della religione cristiana. Rabat non è un punto di interesse solo per la sua storia religiosa, in città potete trovare anche due musei: il Museo Wignacourt dedicato all’arte e all’antiquariato e la Domus Romana il museo testimone della storia romana e araba.
I Templi di Mnajdra e Hagae Qim
Se siete amanti della storia antica, anzi della preistoria quasi, dirigetevi dall’altra parte dell’isola sulla costa occidentale per visitare i Templi di Mnajdra e quello di Hagae Qim costellati di pietre megalitiche che riportano subito a un immaginario suggestivo fatto di passato e mistero. I due siti megalitici sono addirittura meno recenti del più celebre Stonehenge, nonostante la loro poca celebrità sono stati comunque dichiarati Patrimonio dell’UNESCO per la loro incredibile rilevanza storica. Il tempio di Hagae QUinn è disseminato di massi enormi che, è stato stimato, possono pesare anche venti tonnellate. Come è possibile quindi che queste pietre siano state spostate e modellate? Resta un mistero tutto da scoprire. Per raggiungere il tempio di Mnajdra dovete fare una piccola passeggiata di cinquecento metri, non perdetevi d’animo però, il sentiero da percorrere è un’altra meraviglia che vi toglierà il fiato con il suo panorama a vista sul mare. Il sito archeologico di Mnajdra è diverso da quello di Hagae, qui le domande che vi farete non riguarderanno più i meccanismi di spostamento delle pietre ma vi chiederete piuttosto: a cosa servivano queste costruzioni? Si ipotizza che questo complesso venisse utilizzato come un osservatorio astronomico. La posizione dei templi infatti è stata studiata in modo che il sole potesse illuminare l’interno delle strutture solo durante alcuni giorni quelli di equinozio e di solstizio. Che i due siti fossero collegati per lo svolgimento di cerimonie e riti religiosi particolari? Chi può dirlo.
Gozo
Per visitare questa isoletta a 5 km di distanza da Malta dovrete prendere il traghetto, ma non ve ne pentirete. La bellezza di Gozo risiede nella sua purezza incontaminata. Passeggiare lungo i suoi sentieri rurali infatti vi riempirà il cuore di pace e tranquillità. Come nella vicina Malta anche qua potete trovare delle testimonianze di storia molto antica, stiamo parlando dei Templi di Ggantija. Una leggenda narra che le costruzioni calcaree siano state costruite addirittura dai giganti. La magia dell’isola non si ferma qua, la natura di Gozo accoglie anche la Grotta di Calipso che secondo la tradizione fu dimora di Ulisse.
L’isola di Malta è piena di storia, tradizione e folklore. Tra un tuffo nel suo mare cristallino e un aperitivo sulla spiaggia non dimenticare di scoprire la sua cultura, farete il pieno di emozioni e suggestioni. Seguite i nostri consigli, non ve ne pentirete.
