Escursioni Facoltative Biella – Oropa

Venerdi – Colori e Sapori delle Montagne Biellesi
Incontro presso Alpe Moncerchio.
Oggi la giornata, prevede di immergersi completamente nella natura e riscoprire la bellezza delle piccole cose.
All’Alpe Moncerchio, tutto ha inizio 100 anni fa…da allora, si tramandano tradizioni ed usanze, arrivate intatte fino a noi.
La location dell’Agriturismo è tra le montagne Biellesi, più precisamente a Bielmonte, in una posizione fiabesca, dove rilassarsi e dimenticare la routine, sarà molto facile.
Intorno alle 10,00 sarà possibile vivere il processo produttivo che trasforma il latte, in burro e formaggio.
Un’esperienza indimenticabile, per grandi e piccini, dal momento della mungitura, alla lavorazione del Maccagno, formaggio tipico della zona, con cui si prepara poi la polenta concia.
Per circa 2 ore, vi sembrerà i tornare indietro nel tempo, quando tutto era semplice e genuino.
Pranzo in agriturismo, per assaporare la produzione propria dell’Alpe Moncerchio.
Dopo il pranzo, incontro con la guida, presso il Bocchetto Sessera, per intraprendere un nuovo e magico percorso che vi porterà a visitare il Bosco del sorriso.
Passeggiata facile, adatta a tutte le età e anche a chi si “muove” con passeggini, purché di tipo sportivo.
Lungo il cammino, incontrerete, libri di legno che narrano fiabe bellissime, omini di pietra che ci indicano dove fermarsi per godere dei profumi del bosco, fino ad arrivare all’Eremo di Santa Maria, un luogo aperto e rilassante dove spezzare la piacevole passeggiata con una sosta evocativa.
Il percorso dura circa 5 km e sarà un itinerario che rimarrà nel cuore.

Quota adulto euro 65,00
Quota bambino sotto i 12 anni euro 35,00

Venerdi – La Via Ferrata
Ritrovo ore 8.30 presso il parcheggio della Ferrata della Balma, San Paolo Cervo (BI). Coordinate GPS parcheggio: 45°38’56.5″N 8°00’53.9″E
Dalle ore 8.30 alle ore 9.30: distribuzione del materiale (imbrago, casco, set da ferrata). Spiegazione approfondita sulle tecniche di progressione sulle vie ferrate e breve excursus storico sulla nascita e diffusione delle vie ferrate.
Dalle ore 9.30 alle ore 11.30 circa:
Questo itinerario è breve ma verticale, si richiede predisposizione all’avventura e una base di allenamento.
La prima parte della ferrata, ci porta a salire fino al un largo erboso, dove si trova una via di rientro agevole, per chi dovesse decidere di rientrare dopo il primo step.
Il sentiero riconduce al parcheggio oppure alla cima della ferrata stessa, da cui si può riprendere il percorso trekking con il gruppo. La seconda parte di risalita, dura circa 1 ora e ci permette di arrivare ad un piccolo “terrazzo” sul biellese, dove la vista ripaga della precedente fatica. Dal Belvedere, si gode uno splendido panorama sulle cime più importanti della Valle Cervo. Successivamente si prosegue per sentiero verso la frazione di Driagno e si percorre la singolare galleria pedonale della Truna. Utilizzando poi la mulattiera ci si incammina verso il rientro
Ore 11.30 circa: termine dell’attività al luogo di ritrovo, 15 minuti per la discesa. L’itinerario dura circa 3 ore.
I percorsi si svolgono in ambiente di montagna, è pertanto richiesta una buona condizione fisica e una resistenza nella camminata come riportata dagli orari indicativi al paragrafo Attività. Per percorrere tutti gli itinerari indicati occorre: abbigliamento adatto ad un’escursione in montagna, scarpe da trekking o scarponi, zaino, borraccia con acqua, giacca a vento impermeabile, guanti, berretto ed indumenti caldi per affrontare eventuali cambi meteorologici repentini. Tale materiale è personale e non potrà essere fornito in prestito. L’attrezzatura tecnica che verrà fornita gratuitamente dalle Guide Alpine è casco, imbrago e set da ferrata.
Relazione tecnica dell’itinerario Ferrata della Balma: https://www.montagnabiellese.com/ferrata-della-balma/
Pranzo al sacco.
(Sul posto è presente un chiosco in cui a piacere si possono degustare ottimi formaggi locali, non compreso nella quota)
Dopo pranzo, intorno alle ore 14 incontro con la guida e partenza per Rosazza, suggestivo paese dell’Alta Valle Cervo.
Qui si potrà passeggiare per le strette vie del paese e scoprire le opere (dal nuovo cimitero alla chiesa, dalle numerose fontane al castello in stile neomedievale, quest’ultimo però visibile solo dall’esterno) di Federico Rosazza Pistolet, politico e filantropo vissuto nella seconda metà dell’800 che ha commissionato numerose opere nel paese natale, in cui è possibile ritrovare simboli legati alla massoneria e all’occultismo.
Al termine si visiterà la splendida Casa Museo di Rosazza che, attraverso le esposizioni presenti nelle sue numerose stanze, permetterà di compiere un vero e proprio viaggio nel tempo, mettendo in luce le condizioni di vita di questa vallata.
Termine giornata verso le 17.30/18

Quota adulto euro 95,00
Quota bambino dai 10 ai 12 anni euro 45,00
Sotto i 10 anni non è consigliata la parte della ferrata

Sabato – Biella Discover
9.30 ca. ritrovo con la guida turistica a Biella, nei pressi dei giardini Zumaglini.
La mattinata sarà dedicata alla scoperta del centro storico di quella che nel XIX secolo era definita la “Manchester d’Italia” e dal 2019 ha ottenuto il riconoscimento di Città Creativa Unesco.
Dopo una passeggiata lungo il corso principale si giungerà al complesso diocesano con il Battistero e il Campanile di epoca romanica ed il Duomo, completamente affrescato in epoca neogotica. Potremo visitare l’interno dell’edificio battesimale e ammirare i resti dell’antico Duomo, che conservano preziosi affreschi della metà del XV secolo.
Grazie ad un ascensore inclinato che sostituisce la funicolare ottocentesca arriveremo quindi nella città alta, dove si può ancora respirare l’aria dell’antico Borgo medievale del Piazzo, con i suoi portici, le botteghe e i palazzi storici. Varcando la soglia di Palazzo La Marmora, una splendida dimora storica del XVI secolo, percorreremo tra le sale affrescate 500 anni di storie famigliari e godremo dalla terrazza panoramica del giardino di origine rinascimentale, di un indimenticabile panorama sulla città bassa.
Al termine, discendendo a piedi lungo una delle strade (ripide) medievali ancora acciottolate potremo ritornare nel centro pedonale e raggiungere i giardini pubblici. Trasferimento con mezzo proprio ad Oropa, per il pranzo sosta presso un ristorante locale, con menu degustazione, bevande escluse. Pomeriggio possibilità di visita guidata al Santuario.
NB: la salita in funicolare è gratuita, bisognerà valutare con le normative covid quante persone potranno entrare contemporaneamente.
Le strade acciottolate che conducono al Piazzo sono abbastanza ripide, sono necessarie scarpe comode e basse.

Quota adulto euro 35,00
Quota bambino sotto i 12 anni euro 15,00

Sabato – Avventura in Famiglia

Dopo la colazione nella struttura prescelta, ci dedicheremo ad una nuova avventura, quella della giornata si chiama: dalla pecora all’abito.
Incontro con la guida in Valdilana presso Casa Zegna alle ore 10,00.
Sarà un gioco/laboratorio dove i bimbi vivranno un racconto appassionante alla scoperta del processo produttivo che trasforma la lana in un abito.
Questo programma è un laboratorio didattico, suggerito anche dal FAI (Fondo Ambiente Italiano).
L’animatore accoglie i bambini e li guida attraverso un racconto coinvolgente alla scoperta del processo produttivo che trasforma la lana in un abito, dalla geografia delle materie prime fino al lanificio di Trivero, passando attraverso la storia di Ermenegildo Zegna e della sua famiglia. Le 500 mani necessarie a trasformare la lana in abito diventano un racconto poetico, una catena in movimento che gira intorno al mondo.
La durata della visita è di due ore circa.
Il pranzo è al sacco in loco oppure con tempo bello, nell’area picnic della vicina Conca dei Rododendri.
Il pomeriggio prosegue all’insegna del divertimento al Parco Avventura di Veglio,
una rete di percorsi tra gli alberi con oltre 90 piattaforme sospese su 7 differenti percorsi, a seconda della difficoltà e dell’età, terrà impegnati i vostri bimbi.
Per i più temerari è presente anche un Bungee Center con possibilità di salto da 152 m.
cavi d’acciaio, ponti tibetani, carrucole, corde e scale, mettendo alla prova l’equilibrio e la concentrazione insieme a un po’ di esercizio fisico.
Tutti i percorsi sono effettuati indossando un equipaggiamento di sicurezza DPI, composto da imbragatura, corde con moschettoni, guanti e caschetto.

Quota adulto euro 50,00
Quota bambino sotto i 12 anni euro 25,00

Sabato – La Via dei pellegrini

Ritrovo ore 9.00 con la guida escursionistica presso la piazza Martiri (Biella).
Escursione da Biella a Oropa lungo il sentiero della Madonna o dei pellegrini, da sempre utilizzato dai biellesi per compiere il pellegrinaggio al santuario mariano.
Dopo aver attraversato il Rione Riva, si percorre la salita di San Giuseppe per poi imboccare il primo tratto del sentiero, noto come “Gorgomoro” dove, costeggiando in parte il torrente Oropa, sono presenti diversi punti di interesse storico. Si attraversa quindi la frazione del Favaro per proseguire lungo il sedime dell’antica tramvia che collegava il capoluogo fino al Santuario, incastonato in uno scenario unico e incontaminato a 1200 m. di altitudine.
Arrivo a Oropa verso le ore 14.30/15.
Lunghezza del percorso: 13 km ca.
Dislivello: + 750 m

Sono necessarie scarpe da trekking, pantaloni lunghi, una bottiglietta o due d’acqua, snack e pranzo al sacco.
Si consiglia un abbigliamento a strati con pantaloni lunghi, una maglia, giacca antivento e pioggia, da adeguare in base alla stagione. Il percorso è di tipo escursionistico, principalmente su sentiero, si consiglia di usare i bastoncini.

Quota adulto euro 45,00
Quota bambino sotto i 12 anni euro 25,00

Domenica Candelo – Escursione in Baraggia – Castellengo
Ore 9.30 ritrovo con la guida turistica ed escursionistica presso la piazza Castello di Candelo, di fronte alle mura del medievale Ricetto, uno dei Borghi più belli d’Italia.
Varcando la possente torre porta verremo catapultati direttamente nel medioevo, scoprendo la plurisecolare storia di questo borgo fortificato, che è un unicum nel panorama italiano per il suo eccezionale livello di conservazione. Lungo le sue strade acciottolate si affacciano ancora oggi le strutture in pietra e laterizi che erano state costruite dalle famiglie candelesi per proteggere i propri averi in caso di guerra; oggi alcune di queste cellule ospitano botteghe artigiane mentre altre sono diventate sede museale e accolgono l’ecomuseo della vitivinicoltura, permettendo di scoprire la vita contadina dei secoli passati. A poca distanza dal Ricetto si potrà visitare inoltre a uno degli edifici di culto più antichi di Candelo, la chiesa di Santa Maria, che conserva pregevoli opere artistiche.
Un breve spostamento in auto ci permetterà quindi di raggiungere l’altopiano della Riserva naturale della Baraggia biellese. Grazie ad un’escursione a piedi di un’ora e mezza/due potremo ammirare le peculiari caratteristiche geologiche e botaniche di quest’area che, con le sue ampie praterie e brughiere, in alcuni periodi dell’anno si trasforma in una savana africana!
Nelle giornate terse si può ammirare inoltre il meraviglioso panorama dell’arco alpino, dal massiccio del Monte Rosa alle principali vette biellesi.
NB: La passeggiata al Ricetto di Candelo si svolge principalmente su acciottolato, sono necessarie scarpe chiuse, basse e con una buona suola.
Il percorso in Baraggia si svolge su terreno sterrato, per lo più pianeggiante o con minimi dislivelli, sono necessarie scarpe da trekking leggero, una bottiglietta d’acqua, cappellino e crema per ripararsi dal sole, spray antizanzare
Verso ora di pranzo ci trasferiremo presso il Castello di Castellengo, dove potremo effettuare una degustazione di alcuni prodotti tipici, sorseggiando inoltre alcuni dei vini prodotti dall’azienda agricola Centovigne.
Nel primo pomeriggio visiteremo le cantine dell’azienda e le storiche sale del castello, che sorge arroccato su un’altura dominando la pianura circostante. A pochi passi dal Castello, presso la ex scuola elementare, scopriremo le collezioni dell’Ecomuseo del Cossatese e delle Baragge dedicate alle varie pratiche agricole, alla selvicoltura e al piccolo artigianato per comprendere meglio la civiltà rurale di questa area del Biellese.
Infine, concluderemo il pomeriggio visitando la chiesa dei SS. Pietro e Paolo, di origine romanica. L’edificio conserva al suo interno uno splendido ciclo di affreschi in stile tardo-gotico opera di Daniele De Bosis e bottega.
L’itinerario potrà subire variazioni, a esclusivo e insindacabile giudizio della Guida.

Quota adulto euro 65,00
Quota bambino sotto i 12 anni euro 35,00

Domenica – Il biellese in E-bike

Dopo la colazione presso la struttura prescelta, dedichiamo la giornata ai luoghi storici del Biellese, muniti di E-Bike.
Il ritrovo nei pressi di Biella con la guida, si partirà poi per toccare alcune tappe del nostro capoluogo, passando per la via centrale della città (via Italia), vedrete la chiesa della trinità, risalente al 1626,
si giungerà al complesso diocesano con il Battistero e il Campanile di epoca romanica ed il Duomo, completamente affrescato in epoca neogotica.
A questo punto si prosegue verso il Borgo del Piazzo, esso è il punto medioevale della città, con i suoi portici, le botteghe e i palazzi storici, si trova a circa 480 metri sul livello del mare.
Questo quartiere storico, è stato set di molti film famosi, tra cui i “2 Carabinieri” di Carlo Verdone.
Dopo alcune pedalate, un piccolo stop per gustare un pranzo a base di prodotti tipici del territorio.
Rifocillati e riposati, si riparte per la seconda parte della giornata, sempre in E-Bike, questa volta si costeggia il fiume Cervo ed il vecchio lavatoio di Candelo, fino a scorgere le mura del famoso Ricetto, considerato uno dei Borghi più belli d’Italia.
Questo nome medioevale, era usato per identificare le fortificazioni all’interno delle quali si accumulavano i beni (foraggi, vini, frutti, carni) del signore locale e dove, occasionalmente, si ritirava la popolazione stessa in caso di attacchi dall’esterno.
Esso è uno degli esempi meglio conservati di questo tipo di struttura, anche questo luogo cosi caratteristico, fu usato per girare scene di film con impronta più storica.
Alla fine di questo itinerario facile ma avvincente, rientro e fine dei servizi.

Per i percorsi in e-bike, la prima parte della giornata prevede circa 8 km,
mentre le seconda circa 12 km

Quota adulto euro 70,00
Bambini sotto i 12 anni non vengono inseriti, sopra i 12 anni quota come adulto.

 

Domenica – The Green experience

Ritrovo ore 9.30 con la guida escursionistica e turistica a Sordevolo.
Mattinata lungo uno dei sentieri della Valle Elvo, per raggiungere una località davvero particolare, la Trappa di Sordevolo. Complesso edificato nella seconda metà del XVIII secolo da Gregorio Ambrosetti, esponente di una delle famiglie di imprenditori lanieri di Sordevolo. Attraverso la visita guidata alla cellula ecomuseale della Tradizione Costruttiva potremo scoprire le vicende e i segreti di questa struttura, realizzata a 1000m di quota. Lungo il percorso potremo inoltre ammirare la rigogliosa natura che ci circonda e i meravigliosi scorci sulle montagne circostanti.
Pranzo presso la Trappa di Sordevolo.
Nel primo pomeriggio si ritorna lungo mulattiere e strade sterrate a Sordevolo; quindi si effettua un breve spostamento in auto per raggiungere Pollone.
Qui faremo una piacevole passeggiata all’interno della Riserva Naturale Speciale Parco Burcina “Felice Piacenza”, un giardino storico realizzato a partire dalla metà del XIX secolo, grazie alla famiglia Piacenza che ha trasformato la collina in uno splendido parco, ricco di varietà differenti di piante, dove spiccano i rododendri in fiore tra maggio/ inizio giugno.
Il percorso sarà lungo strade sterrate e sentieri.

Lunghezza del percorso Sordevolo – Trappa: 8 km ca.
Dislivello: + 300 m / – 300 m

Sono necessarie scarpe da trekking, pantaloni lunghi, una bottiglietta d’acqua, eventuali snack.
Si consiglia un abbigliamento a strati con pantaloni lunghi, una maglia, giacca antivento e pioggia, da adeguare in base alla stagione. Il percorso è di tipo escursionistico, principalmente su strade sterrate e mulattiere, si consiglia di usare i bastoncini.

Rientro alle macchine verso le 17.30/18.
L’itinerario potrà subire variazioni, a esclusivo e insindacabile giudizio della Guida.

Quota adulto euro 65,00
Quota bambino sotto i 12 anni euro 35,00

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